keep in touch:

Inviaci un messaggio:

Inviando questo modulo autorizzo il trattamento dei dati forniti al solo scopo di ricevere una risposta alla mia richiesta

Social Media MarketingSocial Media Marketing

Come gestire una pagina Facebook? Consigli per iniziare

Calendario11 agosto 2017

Redazione ABCRedazione ABC

Come gestire una pagina Facebook? Consigli per iniziare

 L’IMPORTANZA DEL CALENDARIO EDITORIALE

 Quando si inizia a gestire una Pagina Facebook è fondamentale capire la frequenza di pubblicazione: se “abituiamo” i nostri fan a ricevere un certo numero di contenuti a settimana, dovremmo poi impegnarci a mantenere quello standard per evitare di eludere le attese degli utenti.

È dunque importantissimo calendarizzare il più possibile le proprie uscite, lasciando pochi (ma fondamentali) margini all’improvvisazione. Come farlo? Ci viene in contro Facebook stesso che ci permette di programmare i nostri post. Prima di iniziare questa attività è però necessario elaborare un “piano editoriale”, come se avessimo a che fare con una rivista o di un canale televisivo. Esistono infatti molte tipologie di contenuti adatte a giorni e orari differenti; dobbiamo quindi essere in grado di distribuire ciò che vogliamo “somministrare” al nostro utente.

In questo senso, può essere molto utile elaborare un calendario editoriale per pianificare in modo strategico la propria attività, in merito ai contenuti e alle tempistiche. Avere un calendario editoriale ci permette ad esempio di sapere in anticipo se ci attendono ricorrenze “utili”: festività, nascita/morte di personaggi illustri, anniversari di scoperte/uscite di dischi, film o altro che possono essere legati alla nostra attività e che si possono “sfruttare” per produrre contenuti ad hoc. Un altro vantaggio del calendario editoriale è la gestione della “forza lavoro”: se la Pagina è gestita da più persone, può essere un prezioso strumento per organizzare e distribuire le pubblicazioni.

Un calendario editoriale si può realizzare con un foglio Excel inserendo:

  • giorno di pubblicazione
  • ora di pubblicazione
  • tipologia di contenuto
  • chi deve pubblicare

Esistono poi degli strumenti, come Google Calendar e PostPickr, o template scaricabili come quello offerto da Hubspot. Al tempo stesso tuttavia, bisogna monitorare quello che accade ogni giorno per poter compiere attività di instant marketing – pubblicare cioè articoli, grafiche, video o altre tipologie di contenuti che “cavalcano” i fatti di cronaca, politici o sportivi inserendosi così all’interno delle conversazioni on line più frequentate della giornata. Un esempio di utilizzo geniale di instant marketing sono, ad esempio, la Ceres o la compagnia di onoranze funebri Taffo.

 ➡️ Potrebbe interessarti: Corso di Social Media Management a Roma


DIFFERENZIARE I CONTENUTI

Nella programmazione dei nostri post inoltre, dobbiamo essere abili a differenziare i contenuti: oggi Facebook offre la possibilità di condividere praticamente ogni tipologia di media – foto, video, link, addirittura video in diretta o slideshow e Canvas Show, preziosi strumenti per rompere la monotonia della Pagina. Ovviamente è opportuno che ogni contenuto sia inedito e personalizzato: le foto, ad esempio, dovrebbero sempre avere il logo del nostro brand, così come le anteprime dei link dovrebbero presentare un’impostazione grafica unica e coerente. Fondamentale, in questi ultimi tempi, sta diventando l’utilizzo delle dirette: sono un prezioso strumento che da un lato conferisce a Facebook la forza dei media broadcast – considerando che esistono app e programmi (come OBS) che permettono il montaggio in diretta dei video provenienti da differenti dispositivi, ci si rende conto di come si possano realizzare addirittura dei programmi tv social. Al tempo stesso, le dirette sono contenuti molto virali dato che non solo Facebook “avvisa” con una notifica i fan della Pagina che sta trasmettendo, ma anche perché le interazioni in diretta degli utenti moltiplicano le notizie generate nella home dei loro contatti.

 ➡️ Potrebbe interessarti: Corso di Web Marketing a Roma 

QUANDO PUBBLICARE?

 A questo punto dobbiamo capire l’ora migliore per pubblicare: qual è il momento della giornata in cui devo condividere i contenuti sulla mia pagina? Anche in questo caso Facebook ci aiuta e ci fornisce gli strumenti migliori per risolvere questo dubbio. Andando nella sezione “post” degli insaghts infatti posso vedere il cosiddetto “grafico a balena” che ci mostra il numero di utenti della nostra pagina che sono connessi a Facebook in ogni ora. Una volta analizzato il grafico dobbiamo porci una domanda la cui risposta è solo apparentemente banale: condivideremo i nostri post quando c’è più o meno gente on line? Ovviamente quando ci saranno più persone avremo la possibilità di intercettare un maggior numero di utenti; tuttavia, considerando che su Facebook praticamente ogni interazione genera una notizia sulla home page, può non essere una strategia sbagliata pubblicare quando meno gente è connessa in modo da avere meno concorrenza. Qual è la strategia migliore? Soltanto facendo diverse prove e monitorando i risultati, possiamo avere le risposte che cerchiamo.

SCEGLIERE UN LINGUAGGIO COERENTE

 Quando si pubblica poi, bisogna fare molta attenzione al linguaggio che si utilizza: ci saranno pagine che necessiteranno di un linguaggio formale, altre colloquiale, alcune potranno permettersi di essere ironiche, altre meno. Il linguaggio che cerchiamo non dipende solo dalla tipologia di pagina, ma anche – e soprattutto – dall’audience di riferimento. La cosa che dobbiamo tenere sempre in mente quando lavoriamo su un social network è infatti la coerenza: dobbiamo sempre essere coerenti con l’immagine di noi che il nostro pubblico si aspetta (e a cui è stato “educato”).

RISPONDERE SEMPRE

Per concludere, è essenziale rispondere sempre – sia che si tratti di messaggi privati, che pubblici. Nel primo caso, Facebook ha inserito una piccola icona che ci comunica la celerità di risposta della Pagina (la pagina risponde entro un’ora, etc) e conseguentemente mette in luce l’attenzione che il brand rivolge ai suoi clienti. Da qualche tempo si possono anche programmare delle risposte automatiche per iniziare a interagire con l’utente e rispondere in modo approfondito quando si ha più tempo a disposizione. Nel secondo caso, è opportuno incentivare il dialogo con gli utenti, sia per mostrare il proprio lato più “umano”, sia per creare ingaggio e, come detto precedentemente, generare il più elevato numero possibile di notizie nella home dei nostri fan.

Abbiamo elencato solo alcune delle strategie per iniziare a gestire una Pagina Facebook: è un ottimo punto di partenza, ma la strada è ancora lunga.

Torna in alto