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Diventare un Social Media Manager: percorso formativo e opportunità

Calendario12 settembre 2024

Redazione ABCRedazione ABC

Diventare un Social Media Manager: percorso formativo e opportunità

Il social media manager è forse una delle professioni più ambite dei nostri giorni. Tuttavia, se tutti sappiamo usare i social network, quello che spesso non è chiaro è come fare ad avere una vera e propria carriera in questo campo. Ecco perché ora vedremo proprio quali sono i compiti principali di un social media manager e, soprattutto, come fare a diventarlo.

Cosa fa il social media manager?

Il social media manager è una figura professionale che si occupa perlopiù di sviluppare strategie utili ad aumentare il numero di follower sui social media. Il suo compito nella pratica è quindi quello di sviluppare campagne e creare contenuti a questo scopo.

Il suo lavoro però non si limita all'aspetto creativo, ma riguarda anche la parte analitica. Ovvero, deve essere in grado di analizzare i dati statistici e l'andamento del traffico sui social al fine di sviluppare la strategia adeguata.

Dobbiamo dire che nella pratica il compito del social media manager varia molto in base al tipo di clientela. Laddove in piccole aziende il suo compito riguarda tutti gli aspetti di questa branca del digital marketing. In aziende più grandi e meglio strutturate, molto spesso, la parte creativa non viene svolta dal social media manager il cui compito riguarda solo la pianificazione e la pubblicazione di un contenuto.

In parole povere, in aziende molto grandi e strutturate la creazione materiale dei contenuti video, ad esempio, è affidata al content creator, mentre il social media manager pianifica e studia le strategie adatte per la diffusione di questi contenuti. Diversamente, aziende più piccole possono affidare al social media manager tutte le fasi di sviluppo, cioè dalla creazione alla diffusione dei contenuti.

Quali conoscenze deve possedere il social media manager?

La parola chiave nel mondo dei social media è flessibilità, ovvero un buon social media manager deve possedere skills in molti campi.

Prima di tutto, è necessario avere conoscenze relative all’editing dei video, al fine di creare contenuti ottimizzati per le diverse piattaforme, dai reel di Instagram ai video lunghi per YouTube.

D’altra parte però deve possedere anche una buona capacità di scrittura, allo scopo di sviluppare sia brevi che lunghe descrizioni dei contenuti che saranno pubblicati.

Accanto a tutto questo, una delle competenze fondamentali consiste nell’avere una buona conoscenza di tutti i social media esistenti: Facebook, Instagram, Tik Tok, LinkedIn, ecc. Ogni social media infatti richiede contenuti studiati ad hoc per quella piattaforma.

Ancora, il social media manager deve saper usare tutti quegli strumenti che gli permettono di analizzare l’andamento di un social e quindi stabile l’efficacia di una campagna in base alle diverse metriche.

L’importanza della formazione continua

Poiché le piattaforme social sono in continua evoluzione, il social media manager deve essere sempre aggiornato sull'uso di nuovi strumenti di misurazione e analisi, il monitoraggio delle tendenze del settore e globali e l'osservazione delle attività dei concorrenti.

Un aspetto indispensabile consiste infatti nel monitorare con costanza l’andamento dei principali competitor, così da capire come i concorrenti raggiungano il loro pubblico target su diverse piattaforme social.

Come si diventa social media manager

Al giorno d’oggi una buona dose di creatività da sola non basta per essere un buon social media manager. Diventare un social media manager richiede, infatti, una combinazione di formazione, esperienza pratica e competenze aggiornate nel campo del digital marketing.

Non esiste un percorso educativo unico per diventare social media manager. Certo l'esperienza pratica è fondamentale, ma partecipare ad un corso specifico su social media management può essere particolarmente utile per acquisire una competenza solida e spiccare il volo in questo settore professionale.

Un corso strutturato, spesso tenuto da professionisti esperti, offre infatti una visione chiara e approfondita sui vari aspetti del ruolo in tutte le sue parti, dalla creazione di contenuti, passando per l'analisi delle metriche, finendo con la gestione delle campagne pubblicitarie e l'interazione con il pubblico.

Inoltre, molti corsi includono esercitazioni pratiche che permettono di applicare immediatamente ciò che si impara e creare un proprio portfolio. Ancora, molte scuole di formazione permettono agli studenti di partecipare a workshop e job placement allo scopo di entrare in contatto con potenziali datori di lavoro

Dove trovare lavoro come social media manager

Se sei convinto di possedere già le caratteristiche adatte a diventare social media manager il primo passo è quello di creare un tuo portfolio personale, che racchiuda i tuoi principali lavori.

Fatto ciò, assicurati di avere un CV ben fatto e invialo alle aziende in cerca di questa figura. Se sei agli inizi ti consiglio di inviare la tua candidatura ad aziende più piccole, che sono spesso più propense ad assumere qualcuno senza una solida esperienza professionale alle spalle.

Come creare un portfolio da social media manager

Un portfolio ben curato è indispensabile per dimostrare il tuo valore e attirare potenziali clienti o datori di lavoro nel settore dei social media. Per creare un portfolio efficace come social media manager la soluzione migliore è utilizzare strumenti online, facilmente accessibili ai principali datori di lavoro.

Inizia scegliendo una piattaforma adatta come WordPress, dove puoi personalizzare il layout per presentare il tuo lavoro professionalmente. Includi una biografia che evidenzi la tua esperienza e competenze nel campo dei social media. 

Quando scegli i lavori da includere seleziona quelli che consideri i migliori, in grado di dimostrare la tua abilità nel gestire diverse piattaforme e tipi di contenuto. Ricorda che è indispensabile presentare esempi di campagne di successo con risultati misurabili, come l'aumento dell'engagement o delle vendite.

Aggiungi, se possibile, testimonianze di clienti per confermare la tua competenza, poi assicurati che il portfolio sia sempre aggiornato con i lavori più recenti.

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